Dermoabrasione
Che cos’è e come si esegue

La dermoabrasione è un trattamento estetico che si basa sulla rimozione meccanica controllata degli strati più superficiali della pelle, con lo scopo di porre rimedio ad alcuni inestetismi, come le rughe, le cicatrici, le tracce di un’acne passata e le macchie cutanee.

La pelle, dopo un periodo medio di circa 30/90 giorni dall’intervento, già offre i primi risultati visibili, che si consolidano definitivamente nell’arco di 4/6 mesi. Trascorso questo periodo, la pelle apparirà rinnovata, rigenerata, ringiovanita, più levigata e compatta.

La sua sicurezza ed efficacia sono ormai provate da anni, purché il trattamento venga eseguito da medici estetici specializzati.


Come si esegue la dermoabrasione


Per l’esecuzione del trattamento di dermoabrasione viene utilizzato un apposito strumento: il dermoabrasore, che è costituito da una testa rotante che svolge l’azione di rimozione meccanica degli strati più superficiali della pelle. Questo movimento di rotazione è velocissimo e viene trasmesso alla testa da un motore a cui essa è collegata.

A seconda della zona del viso o del corpo e dell’inestetismo da trattare, la testa rotante del dermoabrasore può essere realizzata in diversi materiali e forme, per un’azione più o meno incisiva ed estesa.

In ogni caso, il trattamento deve limitarsi unicamente agli strati superficiali della pelle, poiché se l’azione abrasiva fosse spinta troppo in profondità genererebbe danni tanto gravi da indurre la pelle a creare nuovi solchi e persino cicatrici.
È per questo che è necessario che la dermoabrasione venga praticata unicamente da medici estetici esperti e competenti.

Ricordiamo, infatti, che, nonostante la poca invasività del trattamento, la dermoabrasione può essere considerata un vero e proprio intervento chirurgico.

Dermoabrasione ed anestesia:


Per effettuare la dermoabrasione è necessaria la somministrazione di una anestesia: generalmente è sufficiente un’anestesia locale e il trattamento viene eseguito in regime di day-hospital, ma nel caso di dermoabrasione di aree molto estese potrebbe essere necessario il ricorso all’anestesia generale con conseguente ricovero per una notte.

La durata del trattamento di dermoabrasione varia a seconda dell’estensione dell’area su cui viene praticato: possiamo dire, indicativamente, che si va dai 30 ai 60 minuti, al termine dei quali viene applicata una medicazione occlusiva.

Dopo il trattamento, è possibile che si avverta una leggera sensazione di bruciore e di tensione, come è possibile che si manifestino dei gonfiori e degli arrossamenti nelle aree trattate. Queste sono conseguenze del tutto normali che tendono a scomparire gradualmente nel giro di poco tempo.
Quello che è assolutamente necessario tenere a mente è che la pelle, dopo la dermoabrasione, è estremamente sensibile, per cui bisogna attenersi scrupolosamente alle indicazioni del medico per quanto riguarda l’utilizzo dei prodotti cosmetici e l’esposizione al sole, per la quale è previsto l’utilizzo di una crema con elevato fattore di protezione per alcuni mesi dopo la dermoabrasione.

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