La pelle delle palpebre è molto delicata, con uno spessore di circa 0,05 mm, ed è particolarmente soggetta a cedimenti e infiammazioni che possono causare un aspetto “raggrinzito”.
Oltre a svolgere una funzione protettiva per gli occhi, le palpebre contribuiscono all’espressività e alla bellezza dello sguardo, perciò qualsiasi cambiamento a livello visivo in questa zona può avere un forte impatto estetico.
Cause delle palpebre raggrinzite
Il raggrinzimento delle palpebre può derivare, fondamentalmente, da una causa principale: la dermatite palpebrale. Si tratta di una reazione infiammatoria della pelle, spesso associata a prurito, arrossamento e sensazione di fastidio. Può essere provocata dall’uso frequente di detergenti aggressivi che possono indebolire e/o irritare la pelle delicata delle palpebre, oppure dall’uso di cosmetici e prodotti make-up i cui ingredienti possono causare reazioni allergiche o irritazioni; vanno tenuti in considerazione anche alcuni fattori ambientali, quali cambi di stagione, umidità elevata o troppo bassa e allergie stagionali; anche lo stress psicofisico può contribuire alla sensibilizzazione cutanea della palpebra, rendendola più suscettibile alle irritazioni; infine, anche alcune infezioni fungine o virali e alcune allergie ai farmaci possono influire negativamente sulla salute della pelle palpebrale.
Differenza tra palpebre raggrinzite e palpebre cadenti
È importante fare una distinzione fra le palpebre raggrinzite e le palpebre cadenti. Queste ultime, infatti, sono principalmente la manifestazione del processo di invecchiamento naturale, che porta a un cedimento strutturale della pelle senza un’infiammazione alla base. Con l’età, infatti, la pelle e i muscoli delle palpebre perdono tonicità, causando una ptosi, che a livello estetico potremmo definire come un effetto di sguardo stanco.
Quindi, visivamente le due condizioni potrebbero essere confuse, ma si tratta, in realtà, di due evenienze completamente differenti.
Rimedi per le palpebre raggrinzite
Il primo consiglio che possiamo dare è il seguente: la salute di un’area del viso così delicata richiede moltissima attenzione, per cui è fondamentale rivolgersi subito ad uno specialista, soprattutto se i sintomi sono persistenti o se le palpebre mostrano segni di infezione. Dermatologi e medici estetici possono identificare la causa esatta del problema e proporre trattamenti mirati, evitando rimedi fai-da-te che rischiano di aggravare la situazione.
In linea di massima, però, possiamo dire che ci sono anche alcune regole di buon senso che aiutano molto nella gestione della condizione.
Quindi, nel caso in cui le palpebre raggrinzite sono la conseguenza di una dermatite palpebrale, è fondamentale gestire l’infiammazione per migliorare l’aspetto della pelle e alleviare i sintomi.
Di seguito alcuni rimedi e accorgimenti consigliati:
• limitare l’uso di saponi e detergenti aggressivi: evitare il contatto frequente delle palpebre con saponi o prodotti analoghi che possono irritare la pelle
• evitare il trucco durante la fase infiammatoria: ombretti, eyeliner e mascara possono peggiorare i sintomi, per cui è consigliato sospenderne l’uso fino alla risoluzione del problema
• non grattarsi: il prurito può essere fastidioso, ma grattare le palpebre peggiora l’infiammazione e può favorire la diffusione di batteri
• usare prodotti calmanti: alcune creme o gel specifici per la pelle sensibile possono dare sollievo, ma è bene consultare il medico per scegliere il prodotto più adatto